| Mexes
Mexès è un difensore centrale dotato di un fisico agile, ma imponente. Possiede inoltre delle ottime doti aeree, che gli consentono di mettere in difficoltà le difese avversarie sui calci da fermo; una buona tecnica, che gli permette di disimpegnare con precisione e far ripartire l'azione, ed è forte nell'anticipo. Fu definito da Zinedine Zidane come un grande giocatore, e fu considerato dallo stesso «il futuro della nazionale francese». Il precedente capitano della nazionale transalpina, Thierry Henry, lo ha definito «uno dei migliori difensori del campionato italiano», dotato di grande forza e resistenza.
Taiwo
Mancino, nazionale della Nigeria, da sette anni all'Olympique Marsiglia, con la quale ha vinto uno scudetto, due Coppe di Lega e una Supercoppa di Francia. Esterno difensivo con il vizio del gol, nell'ultima stagione ne ha messi a segno quattro in campionato (in 24 presenze); un quinto, invece, ha deciso la finale di Coppa di Lega contro il Paris Saint Germain. Fisico possente, grande corsa, specialista in punizioni, sarebbe l'ideale complemento della difesa rossonera, alla ricerca di un deciso ringiovanimento, nonchè una pedina su cui scommettere alla prossima asta di fantacalcio.
Cetto
Cetto è un difensore elegante nelle movenze ma duro nei contrasti, nella pura tradizione del calcio argentino. E' stata una buona carriera la sua in Francia, prima al Nantes e poi al Tolosa. E' un vero leader, sia sul campo che nello spogliatoio, tanto è vero che era il capitano del Tolosa. Diversi club francesi, come l'Olympique Marsiglia, il Saint Etienne e il Montpellier, erano interessati a lui, visto anche la possibilità di poterlo ingaggiare a parametro zero. E' stato un campione del Mondo Under 23 con l'Argentina.
Le sue caratteristiche migliori sono i contrasti, l'abilità nel gioco aereo e una buona tecnica nei passaggi. Insomma, ha tutte le qualità che servono ad un centrale di difesa. Le sue qualità di leader, poi, sono un di più che può aiutare la squadra nei momenti di difficoltà.
Difficile dare una risposta. Non ha mai giocato in un club di prima grandezza, quindi con tanta pressione, pertanto si può dire che il suo punto debole sia la poca esperienza in partite di cartello. Poi non è molto veloce, anche se non si può dire sia lento.
Ha un potenziale interessante. Non è un giocatore di altissimo livello, ma è sicuramente un buon giocatore con caratteristiche importanti. Può migliorare nei passaggi, anche se è un'aspetto del gioco in cui è già a buon livello, mentre, a 29 anni, sarà difficile che migliori sotto l'aspetto della velocità. E' comunque un giocatore molto affidabile nel ruolo di centrale difensivo.
Nastasic
Difensore centrale di chiara impronta moderna, fisicamente molto prestante (ed è ancora in fase di crescita, negli ultimi 2 anni si è alzato di 5 cm), il suo mestiere è quello di chiudere i varchi agli attaccanti avversari: oltre ad avere il bagaglio tecnico per farlo gli sono spesso riconosciute ottime doti di lettura dell'azione ed un intelligenza tattica spiccata. A questo aggiungiamo la predisposizione alla leadership, indispensabile per guidare la retroguardia.
Quando però si parla di difensore moderno si parla di un giocatore in grado di impostare l'azione partendo da dietro con la palla al piede, di avere quindi piedi da centrocampista.
Nelle categorie giovanili si è spesso distinto anche come goleador arrivando a segnare anche 11 reti in stagione, non solo perchè è un ottimo colpitore di testa (fase di gioco che sfrutta abilmente anche a scopo difensivo) ma anche perchè gli venivano affidati i calci di punizione.
Krajnc
Luka Krajnc, classe 94' del Maribor, è un difensore centrale mancino di nazionalita slovena capace di giocare anche da centrocampista difensivo.
Fisicamente è un giocatore molto alto (1,90 cm circa).
Come giocatore Krajnc è molto bravo tecnicamente e nel gioco aereo, e ha ampi margini di miglioramento data la sua giovane età.
188 centimetri e non solo. Difensore centrale molto solido, bravo nei colpi di testa sia in fase difensiva che in fase offensiva ove si rende un uomo da tenere d'occhio nei calci piazzati a favore, sorprende molto per le sue abilità tattiche e per il suo mancino. Esatto, perchè oltre ad essere ottimo in fase di copertura è discretamente abile nell'impostazione dell'azione grazie al suo piede sinistro abbastanza educato. Questa sua qualità ha spinto tutti gli allenatori che lo hanno avuto a schierarlo di rado davanti la difesa potendo sfruttare in maniera migliore questa sua dote. Leader indiscusso e capitano della selezione slovena under 17, rappresenta sicuramente il miglior difensore in prospettiva della Slovenia.
"Piedi slavi e testa tedesca": Zahovič - tra l'altro direttore sportivo del Maribor - ha definito così il movimento sloveno. Krajnc sembra esserne uno dei maggiori rappresentanti.
Pisano
È un terzino destro con caratteristiche offensive in grado di giocare come difensore centrale in caso di necessità. È capace di andare in rete con frequenza vista la bravura a trovare gli spazi giusti nei calci piazzati e nelle azioni manovrate.
Ziegler
Giovane, ma con un curriculum di tutto rispetto, a livello nazionale e internazionale. Reto Ziegler, classe ‘86, nazionale svizzero, arriva in bianconero dopo aver già conosciuto, oltre a quello italiano, tre campionati del vecchio continente: la Super League elvetica, la Premier inglese e la Bundesliga tedesca. Tutte avventure vissute in tenera età, tanto è vero che quando approda in Italia alla Sampdoria, nel gennaio 2007, è già professionista da cinque stagioni, ma ha appena 21 anni.
In blucerchiato Reto esplode definitivamente: nato centrocampista esterno, arretra a terzino sinistro e compie un salto di qualità, mettendosi in luce per le ottime doti di spinta, ma anche per l’attenzione alla fase difensiva. Specialista dei calci piazzati, ha un tiro potente e preciso che in più di un’occasione gli ha permesso di togliersi la soddisfazione del gol.
Ziegler è un punto fermo della Nazionale svizzera: dopo la trafila con le rappresentative minori, Under 17, 19 e 21, Reto approda tra i “grandi” nel 2005. Nell’estate del 2010 ha preso parte al Mondiale sudafricano, aggiungendo un altro prestigioso tassello al già vasto mosaico della sua esperienza internazionale.
Fernandez
Proprio Federico Fernandez è stato uno dei migliori difensori dell'intero campionato argentino e nonostante sia soltanto un 21enne è già un veterano del Pincha, con cui ha già totalizzato più di 50 presenze tra campionato e coppe sudamericane segnando anche 5 reti, un buon bottino per un difensore.
Fernandez nella sua carriera con l'Estudiantes, squadra in cui è cresciuto, ha vinto , oltre all'Apertura 2010 una Copa Libertadores nel 2009, collezionando però soltanto 2 presenze.
Grazie alla sua notevole stazza, 193 cm per 83 Kg, Federico Fernandez è molto abile nel gioco aereo, sia in fase difensiva che nell'area di rigore avversaria per sfruttare i calci piazzati, ma nonostante il suo gran fisico riesce ad essere anche abbastanza rapido.
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